Il cammino del prodotto

Abbiamo voluto seguire il cammino del prodotto dall’ideazione alla realizzazione. Tante sono le fasi di lavorazione della calzatura, in ognuna vi è un quid di magico e imponderabile che meraviglia l’occhio dell’osservatore esterno. Tante mani con perizia e amore seguono il viaggio della calzatura. I gesti che si ripetono e non sono mai uguali. Lo stupore del ceppo di legno, anche qui si inizia dal ceppo. IL ceppo ricorda antiche storie, fiabe dell’infanzia. Dall’idea, al ceppo, alla forma. L’amore per le forme: grandi piccole, larghe, strette. Tutte rigorosamente in legno. Nella forma anche un millimetro ha la sua importanza. Dalla forma nasce il modello. Il modello traduce l’idea. La fase successiva è il taglio della pelle. Ogni fabbrica ha il suo magazzino pieno di meraviglie: pelli di ogni colore, con stampe differenti e rasate, lisce, morbide o rigide, tutte molto preziose.

 

Altre mani esperte tagliano le pelli. Il tagliatore di pelli è una figura centrale in ogni fabbrica. Dal taglio alle fasi del montaggio della scarpa e qui, in questa fabbrica, c’è ancora un antico maestro che mette i chiodini in bocca per poi bollarli alla scarpa. E le ultime fasi hanno nomi evocativi: la scarnitura, l’orlatura, la cardatura, l’incollaggio, la bollatura e gli intermezzi. Un lungo cammino fatto di pazienza ed attenzione, attesa di quello che sarà. Intere fasi della lavorazione sono fatte a mano, con perizia, con amore, senza mai indulgere nella monotonia, sempre vigili , attenti ed appassionati. Questo è il viaggio di neofiti che amano le scarpe, le scarpe come metafora, come emblema, come simbolo. Una calzatura dice molto su chi la indossa.

  • Dal ceppo alla Forma